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La scelta degli irrigatori per il prato dipende dalle dimensioni e dalla forma del terreno da irrigare, dalla quantità di acqua distribuita. Negli impianti d’irrigazione interrati potremo scegliere tra irrigatori a scomparsa (irrigatori pop-up) statici o dinamici, che risiedono a livello del suolo e quando entrano in funzione la pressione dell’ acqua li spinge fuori dal terreno per il tempo dell’irrigazione. Quando sono a riposo non saranno di ostacolo alle operazioni di taglio del prato e alla manutenzione. Se abbiamo un impianto esterno possiamo scegliere tra irrigatori a schiaffo, irrigatori oscillanti , irrigatori a turbina o irrigatori circolari.

Irrigatori a scomparsa Gli irrigatori a scomparsa vengono utilizzati negli impianti d’irrigazione interrati, vengono collocati appena sotto il livello del terreno e lasciano il prato libero. La pressione dell’acqua li fa entrare in funzione spingendoli fuori i pop-up. Gli irrigatori pop-up dinamici ruotano spostando il getto e sono adatti a superfici di dimensioni medio-grandi, sono facili da regolare nella traiettorie e nell’ampiezza del settore da irrigare. I pop-up statici sono preferibili in aree piccone e producono un getto fisso ad ombrello di massimo 5 metri.

Irrigatori a battuta Gli irrigatori a schiaffo ruotano su se stessi producendo un getto circolare parallelo al terreno, sono chiamati così perché il loro movimento è garantito da un martelletto metallico che colpisce il getto d’acqua.

Irrigatori oscillanti Gli irrigatori oscillanti sono costruiti da un braccio in alluminio forato orizzontale al terreno. L’acqua viene espulsa dai fori verso l’alto, questi irrigatori riescono a bagnare aree rettangolari o quadrate.

Irrigatori a turbina Gli irrigatori a turbina si muovono circolarmente grazie a un stame di ingranaggi che da anche un ulteriore spinta al getto d’acqua riuscendo a bagnare fino a un raggio di 12 metri.

Irrigatori circolari

Gli irrigatori circolari sviluppano un getto d’acqua capace di bagnare aree di piccole dimensioni e aiuole.

Per un preventivo occorre sapere la portata dell’acqua che si ha a disposizione, e si può calcolare semplicemente cronometrando il tempo che impiega un contenitore da 10 litri a riempirsi con l’acqua di un rubinetto di un qualsiasi punto dell’abitazione,dopo occorre una planimetria dell’area da irrigare ed infine un piccolo progetto dove potrete indicare le essenze arboree esistenti o quelle che avete intenzione di impiantare.

• Se in caso contrario invece non avete idea di come organizzare lo spazio del vostro giardino, potrete affidarvi ai nostri tecnici che provvederanno dopo che avranno almeno una foto della zona da progettare, a farvi un disegno del vostro futuro giardino.

MANUALE IRRIGAZIONE

La lettura di questa pagina può essere di aiuto più di quanto si possa immaginare . Se non si sa come progettare un impianto di irrigazione
questo manuale vi darà la possibilità di installarne uno , che farà risparmiare un sacco di soldi.Occorresi comprendere solo un po ‘dei principi
di base del design e del sistema di irrigazione. Cercherò di farvela il più semplice possibile.
Un primer veloce irrigatori.

Un irrigatore richiede due cose per funzionare con l’acqua: portata e pressione. Quando un progetto di irrigazione non riesce, è
quasi sempre a causa della mancanza di pressione dell’acqua sugli irrigatori. Questo è importante perché, se siete come il 99% delle persone che
utilizzano questo tutorial, si sta pensando unicamente in termini di flusso d’acqua. “Di Quanta acqua ho bisogno (o ho a disposizione)
per il mio impianto di irrigazione?” Questa è una domanda importante da chiedersi, ma deve andare di pari passo con la domanda sorella:
“Quanta pressione avrò per ogni linea di irrigazione?” La parte “da irrigare” è fondamentale principio! Permettetemi di dimostrare per
mezzo di una semplice, se non un po ‘stupido esempio:

Vai a prendere un irrigatore, anche quello inserito alla fine di un tubo flessibile. Ora prendete un grande secchio d’acqua.
10 litri sono le dimensioni ideali. Ora posto l’irrigatore a terra (da qualche parte al di fuori è fortemente consigliato) e versa l’acqua nella
presa dell’irrigatore. Sei riuscito a farlo funzionare funzionare correttamente? Ha fatto acqua una buona zona di dimensioni irrigata? NO? Perché no?
Aveva molta acqua.
Ahh … ma non ha avuto alcuna pressione dell’acqua! L’acqua è versata ma non ha avuto abbastanza pressione per rendere l’irrigatore efficiente.

La pressione dell’acqua è l’energia che serve perchè l’irrigatore faccia il suo dovere. La pressione dell’acqua è come la benzina per l’auto.
Il flusso è come la distanza della vettura che viaggia. Nessun gas, nessun viaggio. Nessuna pressione dell’acqua, senza flusso d’acqua.

Siamo consapevoli che l’acqua richiede una pressione per spingerla attraverso i tubi. Si distingue anche alla ragione che, proprio come
una macchina consuma benzina quando si viaggia, l’acqua utilizza anche la pressione che scorre! Quindi, dal momento in cui l’acqua
comincia a scorrere attraverso le tubature del sistema idrico, che sta usando la pressione. Ci riferiamo a quel “perdere la pressione”,
come durante la progettazione. Una certa pressione si perde quando l’acqua passa attraverso un contatore dell’acqua. Perde ancora un
po ‘di pressione che si muove attraverso i tubi vari nel vostro giardino e la casa. Spremitura attraverso le valvole e / o di un
disconnettore di pressione fino consuma di più. Tutto ciò che l’acqua incontra mentre si sposta dalla fonte di acqua per�
lirrigatore utilizza una piccola quantità di pressione dell’acqua.

Segue a breve il prossimo consiglio sull’impiante di irrigazione

Giardiniere Roma

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